Dieci anni fa, nominare entusiasti Taricone e le sue gesta, voleva dire cercare rogne. I mugugnatori di turno erano in agguato. Quel nome evocava l'immagine di un insostenibile abbrutimento. Eppure 'O guerriero e compagnia erano stati creati dall'inventore del D'Alema televisivo, Fabrizio Rondolino, condotti da una signora amatissima a sinistra, Daria Bignardi, e spediti in diretta da una rete, Stream, che aveva tra i suoi soci gli antiberlusconiani d'acciaio Murdoch e Cecchi Gori. Non bastava.